Lo yoga come esperienza, un viaggio sensibile, una possibilità per conoscersi.
Spesso si pensa che per praticare yoga sia necessario essere giovani, flessibili o possibilmente sportivi.
Niente di più sbagliato. La pratica ti abbraccia, ti guida, alle volte ti bacchetta, ti regala però momenti genuini, in cui l’unica cosa che devi fare è abbandonare ogni aspettativa per curarti solo del tuo sentire, che cambia ogni volta che sali sul tappetino, un po’ come la vita, ogni giorno sempre diversa.
Tracciare nuove mappature corporee e simboliche rinnovando la visione di sé in un percorso articolato su posture (asana), respiro e concentrazione.
Usare il corpo come un setaccio, un territorio di indagine da plasmare, da guardare ed osservare sempre con occhi curiosi, ogni volta rivelandosi nelle sue peculiarità.
Colibrì propone quindi percorsi di conoscenza del proprio essere attraverso un lavoro sul corpo e respiro, armonizzando questi due aspetti come l’accordatura di uno strumento, le sequenze donano fluidità e leggerezza, stabilità e forza. L’unico “requisito” che ti chiediamo è la capacità di ascoltare e osservare anche i tuoi limiti accettandoli come bagaglio della tua esperienza.